Condividi:

  La polizia a Torino ha arrestato per droga una ragazza di 20 anni. E’ la fidanzata di Pietro Costanzia di Costigliole, il 23enne accusato di aver ferito a colpi di machete un 24enne a Torino in via Panizza, lunedì scorso.

  L’arresto, a quanto si apprende da fonti autorevoli, è avvenuto mercoledì. La ragazza del sospettato è accusata di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e si trovava in una stanza d’albergo, nel quartiere Vanchiglia vicino al centro dove soggiornava, sotto falso nome, anche il fidanzato. Nella stanza dell’hotel gli investigatori hanno ritrovato delle dosi di cocaina e hashish.

  Mentre per il 23enne fermato si aspetta l’udienza di convalida, la polizia continua la caccia all’uomo per risalire al complice dell’aggressore. Gli agenti hanno fermato Costanzia di Costigliole mercoledì pomeriggio. Per gli inquirenti sarebbe lui l’uomo travisato che è sceso, armato di machete, da uno scooter, alla cui guida c’era un complice, per colpire con violenza il 24enne, che era su un monopattino con una ragazza. Alla vittima, che si trova ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Cto, i medici hanno dovuto amputare la gamba sinistra compromessa dalle ferite.

  Dopo il fermo, Pietro Costanzia di Costigliole ha respinto ogni accusa e non ha voluto rispondere alle domande del magistrato. Dalle indagini sarebbe emerso che i due si conoscevano e si frequentavano.

  Gli investigatori sono al lavoro per fare chiarezza sul movente. Non viene infatti esclusa la pista che porta alla droga.

Tutti gli articoli