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Nel 2023 le esportazioni dell’Alto Piemonte hanno registrato un modesto aumento dello 0,3%, superando i 12,3 miliardi di euro, con forti differenze tra settori e territori. Il settore tessile è cresciuto del 11,6%, mentre l’industria alimentare del 7,7%. Alcune difficoltà si sono invece riscontrare in settori come la produzione di macchinari (-0,5%) e la chimica (-12,1%).

A livello territoriale, la provincia di Vercelli ha registrato l’aumento più significativo, con +8,2%, mentre Novara ha visto una diminuzione del -2,2%.


L’incremento dell’Alto Piemonte è al di sotto della media piemontese (+7,3%) ma allineato a quella italiana (+0,0%). I principali partner commerciali rimangono Germania e Francia, anche se con variazioni significative a livello locale.


"Nel 2023 i risultati delle esportazioni registrano risultati piuttosto differenti nei territori che compongono il quadrante - commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte -. Lo scorso anno è stato un periodo complesso per il commercio internazionale, con una variazione annua positiva in valore, ma in lieve calo in volume per l’export piemontese. A livello generale ci troviamo di fronte a fattori sfidanti, a partire da un contesto geopolitico poco favorevole per gli scambi, a causa anche dei conflitti internazionali, a cui si sono aggiunti le criticità nei transiti sul Canale di Suez e il calo delle vendite per alcuni comparti verso la Germania, che prosegue nella propria fase di debolezza economica". 

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