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L’attesa è finita. Alle 18, all’Allianz Stadium, Juventus e Inter si sfidano in un Derby d’Italia che promette spettacolo. Igor Tudor, ha trasmesso fiducia e serenità nella conferenza stampa della vigilia: “Ho sensazioni belle e positive, mi è mancato il calcio giocato in queste due settimane di sosta. Ora siamo pronti a ripartire”. Non vuole sentire parlare di pressione o esami di maturità: “È solo una partita bella da giocare. Dopo l’Inter mancheranno ancora 35 giornate, c’è tutto un percorso da fare. In questi mesi la squadra ha sbagliato davvero poco”. Parole che suonano come un manifesto di fiducia e continuità. Tra i protagonisti attesi c’è Dusan Vlahovic, tornato dalla Nazionale in forma smagliante: “Non è mai stato così bene in vita sua – ha detto Tudor – i ragazzi gli vogliono bene e lui ricambia. Meglio di così non può stare”. Occhio anche a Lois Openda, che potrebbe partire titolare, mentre Bremer è pronto a salire di livello. Ancora out Zhegrova, che rientrerà dalla trasferta di Verona. Tudor ha risposto con tono deciso alle domande sull’olandese: “Avete questa fissazione con Koopmeiners. Da quando sono qui, almeno 15 domande su di lui. Ci tiene tanto e farà bene, ma ora lasciamolo tranquillo”. La sfida tra Juve e Inter sarà anche il palcoscenico per una novità assoluta: il debutto della RefCam. Una micro-camera da 6 grammi montata sull’archetto del microfono dell’arbitro offrirà una prospettiva inedita e spettacolare del match. Sarà utilizzata durante il warm-up, nei calci piazzati e per replay mozzafiato. La Serie A si conferma all’avanguardia, dopo l’introduzione del Football Video Support in Serie C e le decisioni Var spiegate allo stadio. Con due squadre in forma, un tecnico carico e una tecnologia rivoluzionaria pronta a debuttare, Juventus-Inter non sarà solo una partita: sarà uno spettacolo totale. Il calcio italiano si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia.
