Condividi:

E’ ’Senza titolo’ il filo conduttore della tredicesima edizione di Flashback Art Fair, la fiera d’arte dedicata al contemporanea, che si terrà a Torino dal 30 ottobre al 2 novembre negli spazi di Flashback Habitat. I progetti espositivi di questa edizione si alternano nei padiglioni del complesso con l’intenzione di mantenere l’arte strettamente legata alla vita e al quotidiano. Protagoniste sono gallerie internazionali, mostre e opere site-specific che raccontano di un presente complesso e sfaccettato. "Per questo quest’anno la fiera è senza titolo, per ricordare e ricordarci che siamo un luogo di accoglienza e di confronto, senza gerarchie temporali o sociali, capace di ospitare e valorizzare le differenze", spiegano dalla direzione Ginevra Pucci, Stefania Poddighe e Alessandro Bulgini.
Tra gli artisti presenti in fiera ci sono Giuseppe Romagnoli (Aleandri Arte Moderna, Roma It), Domicella Bozekowska (Malgorzata Ciacek Gallery, Varsavia), Alessandro Bulgini (Gaza Opera Viva), Alexander Mostafa Fazari (Compassione) e il barocco del Genovesino (Galleria Canesso, Parigi e Milano), accomunato dall’urgenza di intervenire nel mondo, di rendere l’arte testimonianza.
Anche la riflessione sulla materia assume una valenza etica nel dialogo proposto dalla Galleria dello Scudo (Verona), che accosta i disegni di Amedeo Modigliani e Giorgio Morandi all’opera in carta e acciaio di Arcangelo Sassolino. La superficie diventa qui corpo vivo, fragile e resistente, come nelle incisioni di Albrecht Dürer (Il Cartiglio, Torino), dove troviamo figure di lavoratori, paesaggi urbani, mercati, elementi della vita quotidiana del Nord Europa.
Il cuore più esplicitamente sociale della fiera è Gaza, Opera Viva, progetto di Alessandro Bulgini a cura di Christian Caliandro. Le immagini arrivate con fatica da Gaza si alternano alle fotografie delle performance realizzate dall’artista in piazze e contesti internazionali: un racconto di vulnerabilità e resistenza, di presenza e cura.

Tutti gli articoli