Condividi:
È fissata per il 1° dicembre a Milano l’autopsia sul corpo di Pio Rinaldi, l’81enne scomparso il 18 aprile dalla sua abitazione di Lu Cuccaro Monferrato (Alessandria) e ritrovato recentemente in un bosco. A darne notizia è l’avvocato Giuseppe Lanzavecchia, legale dei familiari.
Il 24 aprile era stata scoperta a Quargnento la Fiat Panda dell’uomo, completamente bruciata, con cui Rinaldi aveva lasciato la casa. Lo scorso 15 novembre, in un’area boschiva tra Solero e Felizzano, non lontano dal luogo in cui era stata abbandonata l’auto, alcuni cacciatori hanno rinvenuto un cadavere in avanzato stato di decomposizione. L’identificazione è stata confermata dai familiari attraverso gli indumenti riconosciuti come appartenenti a Rinaldi.
Le ricerche dell’anziano erano iniziate su sollecitazione del figlio Pietro, tragicamente deceduto a settembre al Cto di Torino per le ustioni riportate in un incendio divampato nella casa condivisa con il padre, provocato dal versamento di benzina. L’autopsia servirà a chiarire le cause della morte dell’81enne.