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Una vasta operazione di polizia, coordinata dalla Procura di Asti, ha portato all’arresto di tre persone e all’iscrizione nel registro degli indagati di altre undici, oltre al sequestro di armi e sostanze stupefacenti. Il blitz ha interessato il quartiere Praia, nella zona est della città, già al centro dell’attenzione investigativa dopo un grave episodio avvenuto lo scorso luglio: un’automobile era stata raggiunta da cinque colpi esplosi da un revolver, probabilmente come atto intimidatorio.
Quell’episodio aveva dato impulso a un’intensa attività investigativa, sfociata in numerose perquisizioni. Proprio durante i controlli, gli agenti hanno individuato, in diverse cantine abbandonate del territorio urbano, un vero e proprio arsenale composto da fucili, pistole e anche da una pericolosa doppietta a canne mozze. Accanto alle armi, rinvenuti anche consistenti quantitativi di droga, in particolare hashish e cocaina, pronti per essere immessi sul mercato.
All’operazione hanno preso parte non solo gli uomini della Questura di Asti, ma anche unità specializzate provenienti dal Reparto Prevenzione Crimine di Torino, dalle sezioni cinofile di Torino, Milano Malpensa e Genova, oltre a personale delle Squadre Mobili di Torino, Alessandria, Cuneo e Vercelli. Fondamentale anche il supporto degli operatori del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica e di altri tecnici qualificati.
Le indagini proseguono per delineare l’intera rete di collegamenti e responsabilità dietro a quello che appare come un articolato sistema criminale attivo nel territorio.