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Questa mattina, presso il tribunale di Torino, ha preso il via il processo a carico di 40 detenuti del carcere Lorusso e Cutugno, accusati di aver utilizzato illegalmente dispositivi per comunicare con l’esterno durante la detenzione. Secondo l’accusa, rappresentata dalla PM Paola Stupino, i detenuti sarebbero riusciti a mantenere contatti con familiari e conoscenti attraverso telefoni cellulari e schede SIM, eludendo i divieti imposti dalla condizione carceraria.
Alcuni degli imputati devono rispondere anche di ulteriori reati, come il possesso di sostanze stupefacenti e l’opposizione violenta a pubblici ufficiali. Le indagini, condotte dalla procura torinese, hanno ricostruito una serie di episodi che si sarebbero verificati tra giugno 2021 e settembre 2023.
Durante l’udienza preliminare, svoltasi oggi davanti alla giudice Giulia Casalegno, 30 dei detenuti coinvolti hanno manifestato l’intenzione di accedere al rito del patteggiamento. Il procedimento è stato rinviato al prossimo 30 giugno.
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