Condividi:
La Juventus perde due pedine importanti proprio nel momento clou della stagione. Dopo l’intervento subito da Federico Gatti a Nantes, anche Dusan Vlahovic si è operato in una clinica londinese. Per Gatti si prospettano sei settimane di stop, mentre per DV9 il rientro è previsto non prima della seconda metà di marzo. Una doppia assenza pesante che complica i piani di Luciano Spalletti, atteso domenica sera da una sfida dal sapore speciale: il suo primo ritorno al “Maradona” da avversario. La retroguardia juventina sarà inevitabilmente rivoluzionata: con Bremer e Rugani fuori dai giochi, toccherà a Kalulu e Koopmeiners presidiare i lati della difesa completata da Kelly. In avanti, invece, si apre il ballottaggio tra David e Openda per il ruolo di terminale offensivo. Intanto, la Vecchia Signora ha ritrovato continuità nei risultati: tre successi consecutivi tra Champions League, Serie A e Coppa Italia. Dopo il rocambolesco 3-2 in Norvegia contro il Bodo Glimt, sono arrivati il 2-1 casalingo sul Cagliari e il 2-0 all’Udinese che ha spalancato le porte dei quarti di finale. Un eventuale quarto successo consecutivo avrebbe un peso doppio, anche perché la Juve ha avuto la meglio sul Napoli solo una volta negli ultimi otto confronti diretti. Luciano Spalletti sta studiando tutte le strategie. Vuole sfruttare l’occasione per dimostrare che la sua Juve può crescere anche nelle difficoltà. E tra i più convinti c’è Mattia Perin.Il portiere ha speso parole importanti per il tecnico toscano: “Spalletti è un genio della tattica, ha una visione di gioco fuori dal comune. Ci sta insegnando che anche l’1% può fare la differenza. È tra i migliori allenatori che abbia mai avuto”. Domenica sera il Maradona sarà teatro di una sfida dal sapore speciale: Napoli contro Juventus, una partita che per Luciano Spalletti ha il sapore del ritorno a casa. Ma per il tecnico toscano, oggi sulla panchina bianconera. sarà una serata dal forte impatto emotivo. Tornare nello stadio dove ha conquistato uno storico scudetto che si è tatuato sulla pelle, sarà particolare . “Lì ho lasciato tanti amici e bambini che mi aspettano. Non importa come verrò accolto, ciò che conta è l’affetto che provo per loro”, ha dichiarato nel post partita di Coppa Italia. Emozioni forti in arrivo, dentro e fuori dal campo.