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La Juventus ha voltato pagina. Cominciata ufficialmente l’era di Damien Comolli, nuovo direttore generale bianconero e dei professionisti che dovranno costruire la nuova Juve. Tra i primi ad arrivare stamattina Giorgio Chiellini, pronto a vestire i panni del Director of Football Strategies. Damien Comolli riporterà direttamente al CEO Maurizio Scanavino. Alle 10:50 l’ingresso alla Continassa, poi il suo primo pranzo con Giorgio Chiellini e il presidente Gianluca Ferrero. L’ex presidente del Tolosa arriva forte di un’esperienza trentennale dopo aver ricoperto ruoli chiave in club di vertice come Arsenal, Tottenham, Liverpool e Fenerbahçe. Durante la sua gestione al Tolosa, ha guidato il club alla promozione in Ligue 1 e alla vittoria della Coupe de France. Il club intanto ha ufficializzato la separazione da Cristiano Giuntoli, mettendo la parola fine a un ciclo durato due anni. Il club ha comunicato la risoluzione consensuale del contratto con un comunicato. Giuntoli era sbarcato sotto la mole in arrivo dal Napoli, fresco di scudetto conquistato dopo 33 anni di attesa. Gli erano stati affidati pieni poteri ma le cose non sono andate come ci si aspettava. Nel primo anno, con una situazione finanziaria complessa, aveva puntato su acquisti mirati come Weah e Milik, contenendo i costi anche a gennaio con Djalò e Alcaraz. La stagione si era chiusa senza scudetto, ma con la Coppa Italia in bacheca. Le note dolenti sono arrivate nell’estate successiva quando Giuntoli ha rivoluzionato la squadra puntando su Thiago Motta al posto di Massimiliano Allegri. Gli investimenti sono stati ingenti: soprattutto quelli per Koopmeiners e Douglas Luiz che hanno superato i 100 milioni di euro con risultati deludenti sul campo. E e poi c’è la questione Thiago Motta esonerato dopo l’eliminazione ai play-off di Champions League contro il PSV, la sconfitta in Supercoppa Italiana e l’umiliazione in Coppa Italia contro l’ Empoli, poi retrocesso. Ma giuntoli rappresenta ormai il passato. la Juventus si prepara a una nuova fase. Damien Comolli ha preso il comando della dirigenza, mentre Francesco Calvo, dimessosi dal club, è stato annunciato dall’ Aston Villa come presidente delle operazioni commerciali. Al via la nuova era.
