Condividi:
Due corpi senza vita sono stati trovati in un alloggio in via Trento a Savigliano, in provincia di Cuneo. Si tratta di una donna, 72 anni, e del figlio di 40 anni. Sono stati i vicini di casa a chiedere l’intervento di vigili del fuoco, a causa del forte odore di gas che arrivava dall’alloggio, in un condominio del concentrico. Una volta all’interno, i carabinieri hanno scoperto i due morti.
E’ accaduto ieri sera e i militari di Savigliano hanno avviato le indagini. Al momento non è esclusa alcuna ipotesi, anche se gli investigatori sembrano propendere verso un caso di omicidio-suicidio.
I primi riscontri sulla morte di madre e figlio a Savigliano (Cuneo), ritrovati nella loro abitazione, sembrano confermare che l'uomo sia morto a causa del gas, con ogni probabilità per suicidio. La mamma, che non presenta segni di violenza o ferite sul corpo, sembrerebbe invece essere morta prima, ma solo l'autopsia, già disposta dalla Procura, potrà chiarire data e causa della morte. Nessuna ipotesi al momento pare esclusa, compresi l'omicidio e la morte per cause naturali.
Madre e figlio vivevano insieme in quell'alloggio della zona residenziale, alle porte del centro storico cittadino. Lei, vedova da diversi anni, viveva con la pensione, mentre il figlio svolgeva lavori saltuari. Non è escluso che alla base della tragedia possa esserci anche un difficile rapporto tra madre e figlio.
L'alloggio è stato ora posto sotto sequestro, mentre le salme delle due vittime sono state composte nelle camere mortuarie dell'ospedale di Savigliano.