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Un’abitazione privata ospitava uno studio estetico completamento operativo ma totalmente sconosciuto al Fisco. Lo ha scoperto la Guardia di Finanza di Tortona (Alessandria). La titolare, che svolgeva la professione di estetista e parrucchiera senza alcun titolo abilitante né l’iscrizione ad alcun ordine, lavorava clandestinamente in casa. Aveva creato un laboratorio completo di strumenti e attrezzature con lettino, lampade speciali, attrezzature per la manicure e la ceretta, apparecchiature per pediluvio, massaggiatore per schiena e collo e lavatesta professionale. Le Fiamme Gialle e il personale della Asl hanno rinvenuto documenti con l’annotazione degli appuntamenti e i compensi incassati, senza il rilascio di ricevuta fiscale e il rispetto di adeguate norme di sicurezza e tutela delle persone. Nei confronti della donna, evasore totale, sono stati avviati gli accertamenti fiscali per ricostruire l’entità delle imposte evase. Scattate anche sanzioni amministrative per l’esercizio in assenza dei requisiti professionali e per la mancanza di autorizzazione comunale all’esercizio dell’attività.
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