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Il caldo non porta solo alte temperature ma a Torino anche il buio. Si perchè si sono contati una ventina di guasti alla rete elettrica solo nella giornata di sabato. Blackout a intermittenza, in diverse ore del giorno di varia durata, e a macchia di leopardo in città per tutto il fine settimana. I disagi principali nella notte tra venerdì e sabato, quando diecimila utenze sono rimaste senza luce da Mirafiori a Borgo Vittoria. Molte segnalazioni ci sono arrivate anche dalla zona di via Cibrario tra i quartieri San Donato e Cit Turin dove molte vie sono totalmente al buio da giovedì sera. Di conseguenza cittadini costretti a usare le torce dei cellulari per muoversi, disagi alla viabilità e problemi di sicurezza. I centralini dei servizi Iren, la società che distribuisce l’energia elettrica a Torino, sono presi d’assalto, con gli utenti che chiedono spiegazioni.
Noi abbiamo contattato Iren che ci ha spiegato che sono al lavoro per la riparazione dei guasti una ventina di tecnici di Iren. La situazione monitorata nella centrale di telecontrollo. La rete elettrica della città è messa sotto stress dal gran caldo e dal gran consumo di energia, con l’accensione degli impianti di aria condizonata. L’inizio dell’estate è il periodo peggiore, spiegano ancora dall’azienda elettrica: la città è ancora piena e le giornate sono più lunghe, e il terreno, è esposto più tempo al calore, e sottopone quindi a uno stress maggiore i cavi sotterranei.
I guasti sono principalmente riconducibili alle alte temperature di queste ore dunque, che hanno surriscaldato eccessivamente i giunti della rete elettrica, non permettendo di far fronte con efficienza al notevole impatto degli impianti di condizionamento. Per far fronte all’emergenza, come previsto dal Piano Estate, sono state rafforzate le squadre tecniche di Ireti per le riparazioni, incluse quelle dei fornitori, ed è stato rafforzato anche il presidio nella sala telecontrollo. Ireti, ad ogni modo, si scusa per i disagi occorsi in queste ore. Parallelamente proseguono gli investimenti messi in campo per rafforzare la rete: anche per l’anno 2025 si è confermato il potenziamento delle attività di rinnovo e di realizzazione di nuovi impianti primari. Sono in fase conclusiva le attività per la realizzazione della nuova Stazione Michelin (zona nord) con ultimazione entro la fine dell’anno. Proseguono le attività per la Stazione Bramante, con ultimazione prevista entro il 2026.
Le attività di rinnovo rete e cabine secondarie sono state ulteriormente rafforzate con il supporto dei contributi PNRR: sono già stati investiti 23 milioni di euro.
