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Nel quartier generale americano di Greenbrier la Juventus è concentratissima in vista del debutto nel Mondiale per Club. Tra le certezze a disposizione di Igor Tudor c’è Federico Gatti, una colonna in difesa ma anche uomo spogliatoio. Il difensore è considerato il perno centrale della retroguardia, un punto fermo attorno al quale costruire la nuova fase tattica della squadra. Per lui si è conclusa una stagione positiva nonostante l’infortunio patito. Il brutto ko subito contro il Genoa – frattura composta della diafisi del perone a causa di un contrasto con Andrea Pinamonti – lo ha tenuto lontano dal campo di gioco per oltre due mesi. Ha fatto ritorno, solo per pochi minuti nelle sfide contro Lazio e Venezia. Tudor lo ha aspettato e chiesto al direttore generale Damien Comolli e Giorgio Chiellini, responsabile della strategia calcistica del club, di trattenere il giocatore anche nella prossima stagione. Ma c’è un ma... resta da risolvere il nodo del rinnovo contrattuale e l’interesse di club come Napoli e importanti squadre della Premier League. Dal punto di vista tattico, Gatti è considerato da Tudor la prima scelta per il ruolo di centrale nella difesa a tre. Adesso, il Mondiale per Club rappresenta un’opportunità importante. Nel frattempo, si attende il ritorno di Gleison Bremer, che sta lavorando, ma difficilmente sarà impiegato nella competizione mondiale. La Juventus è pronta a ripartire proprio dal Mondiale per Club

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