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La notte è giovane e d’estate a Torino si muove con i mezzi pubblici. Dal 27 giugno e fino al prossimo 7 settembre sarà più facile spostarsi di notte dall’area metropolitana al centro di Torino. L’idea è pensata soprattutto per i giovani, più liberi di godersi la serata tra i locali del capoluogo senza poi dover mettersi alla guida. È questo l’obiettivo del ripristino del servizio Night Buster, la rete di trasporto notturno che Gtt ha deciso di potenziare, ampliandone anche i percorsi.
Saranno 17 le linee attive che collegheranno il capoluogo ad altri 29 Comuni del territorio metropolitano ogni venerdì, sabato e nei giorni prefestivi, nella fascia oraria compresa fra le 23 e le 5 del mattino. L’ampliamento del servizio (risultato di una collaborazione fra Gtt, Agenzia per la Mobilità Piemontese e la Città) dovrebbe anche disincentivare l’utilizzo dell’auto privata. Piazza Vittorio Veneto sarà il nodo centrale delle linee Night Buster per tutta la stagione estiva, diventando un punto di riferimento per i viaggiatori. I titoli di viaggio restano invariati: saranno validi gli stessi biglietti e abbonamenti del servizio diurno.
«Il servizio Night Buster è frutto di una scelta precisa: investire in un servizio pubblico che accompagni le persone nei loro momenti di socialità, lavoro o svago, rispondendo alle richieste dei territori della cintura metropolitana – spiega l’assessora comunale a Mobilità e Innovazione, Chiara Foglietta –. Night Buster significa mobilità inclusiva, sostenibile, capillare, ma vuol dire anche offrire un servizio che permetta soprattutto ai giovani di divertirsi in modo responsabile e sicuro».
Per Antonio Fenoglio, presidente di Gtt, «in estate la domanda di mobilità cambia e noi cambiamo con lei. Questo è un servizio pubblico che accompagna le persone, anche di notte, dove davvero serve».
Tra i comuni collegati dalla rete notturna dei Night Buster Alpignano, Collegno, Rivoli, Volpiano, Leinì, Mappano, Orbassano, Rivalta, Settimo, Candiolo, Vinovo, Caselle, Borgaro, Santena, Cambiano e Trofarello. La lista completa delle linee è disponibile sul sito all’indirizzo gtt.to.it.
