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Unanime il via libera del Consiglio regionale del Piemonte all’ordine del giorno presentato dal consigliere Claudio Sacchetto (Fratelli d’Italia), che impegna la Giunta regionale a riattivare due corse ferroviarie della tratta Cuneo-Torino, soppresse nel periodo dell’emergenza sanitaria e mai più ripristinate.
Le due corse in questione, quella in partenza da Cuneo alle 4:19 del mattino e quella da Torino delle 23:35, rappresentano un collegamento essenziale soprattutto per i pendolari, penalizzati dalla loro assenza. Il provvedimento è stato approvato nel contesto del Disegno di legge 81, relativo alla variazione del bilancio regionale 2025-2027, e va a rafforzare quanto già annunciato dall’assessore ai Trasporti, Marco Gabusi, che aveva espresso l’intenzione di ripristinare i collegamenti rispondendo a un’interrogazione della consigliera Giulia Marro (Alleanza Verdi Sinistra).
"Con questo ordine del giorno – ha dichiarato Sacchetto – il Consiglio regionale ha lanciato un messaggio chiaro e trasversale: riportare il servizio ferroviario Cuneo-Torino ai livelli pre-Covid è una priorità assoluta. Ringrazio la collega Marro per il lavoro condiviso e tutto il Consiglio per il sostegno unanime dimostrato verso le esigenze dei cittadini."
Secondo le stime, il costo annuale per il ripristino delle due corse si aggira intorno ai 945mila euro, un investimento considerato necessario per migliorare la mobilità e garantire un servizio efficiente a chi quotidianamente si sposta tra il capoluogo piemontese e la provincia di Cuneo.