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La Juventus continua la sua corsa. Dopo il successo di Bologna, arriva anche il 2-1 contro la Roma in uno Stadium delle grandi occasioni. Decidono Conceição e Openda. La zona Champions ora è lì, a un solo punto. Bremer torna leader, Openda guida l’assalto. Spalletti ritrova il brasiliano dal primo minuto dopo quasi tre mesi e lo piazza al centro della difesa, mentre davanti sceglie Openda come riferimento offensivo, con Conceição e Yildiz a inventare alle sue spalle. Gasperini risponde con la qualità di Dybala, accolto dagli applausi dei suoi ex tifosi, e con il talento di Soulé e Pellegrini a supporto. Primo tempo bloccato, poi la zampata di Conceição. L’avvio è di studio, con poche emozioni e tanta prudenza. La Roma prova a prendere campo, ma Bremer è un muro e chiude ogni linea di passaggio.
La Juve invece punge in profondità: Openda crea scompiglio, McKennie sfiora il vantaggio, poi al 44’ arriva la giocata che sblocca tutto. Yildiz illumina, Conceição taglia alle spalle della difesa e firma l’1-0. Ripresa a tinte bianconere. La Juventus rientra forte: Yildiz sfiora il palo, Conceição tenta un colpo di tacco che non sorprende Svilar. La Roma soffre e Gasperini cambia tutto davanti, inserendo Bailey, Ferguson e Baldanzi.
Spalletti risponde con Rugani e Zhegrova, e proprio il kosovaro diventa decisivo. Al 62’, cross perfetto di Zhegrova, McKennie stacca, Svilar respinge ma Openda è lì: 2-0. La Roma non molla e trova il gol che la rimette in corsa con Baldanzi, bravo a sfruttare un’incertezza bianconera. Nel finale Yildiz colpisce un palo clamoroso in contropiede, mentre Ferguson spreca l’ultima chance giallorossa. Per Gasperini è la terza sconfitta in quattro partite, mentre la Juve si prende un altro scontro diretto e vede la Champions sempre più vicina. Con un calendario favorevole dopo Natale, Spalletti può davvero pensare al sorpasso.

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