Toro in ritiro, ora Baroni attende rinforzi
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Il Toro cerca la sua forma in ritiro a Prato allo Stelvio. Dopo la seduta di allenamento a porte aperte al Filadelfia, il Torino è passato alla fase due della preparazione estiva che durerà fino al 26 luglio. Il tecnico Marco Baroni può così lavorare con il gruppo al completo, o quasi, integrando alcuni giovani della Primavera, che, come già avvenuto la scorsa estate, ha scelto una località vicina per facilitare la collaborazione tra i due gruppi. Non sono partiti con la squadra Perr Schuurs, Savva e Njie, tutti alle prese con programmi di riabilitazione personalizzati. In particolare è l’olandese Schuurs, ormai assente da due stagioni, a preoccupare di più e a restare un punto interrogativo: assente anche nell’allenamento a porte aperte di sabato, il suo ritorno dopo due anni dall’infortunio rimane incerto. Savva e Schuurs resteranno a Torino per tutta la durata del ritiro, mentre Njie, ancora alle prese con un fastidio muscolare al polpaccio, è atteso a Prato allo Stelvio nei prossimi giorni per proseguire il suo percorso di recupero. Sul fronte mercato, il club granata ha ufficializzato il rinnovo del contratto di Ali Dembele fino al 2028, con opzione per la stagione successiva. Nel frattempo, Davide Vagnati continua a monitorare con attenzione la situazione di Eljif Elmas. Nonostante il Torino non abbia esercitato il diritto di riscatto fissato a 17 milioni di euro, si lavora ad una nuova proposta con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Elmas, dal canto suo, ha manifestato apertura a un possibile ritorno sotto la Mole, ma la trattativa si preannuncia complessa. Restano vivi anche i contatti con il Napoli per Ngonge e Milinkovic-Savic. Il Torino sembra più vicino all’esterno offensivo ex Verona, mentre in attacco prende quota il nome di Gaetano Oristanio del Venezia.

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