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Nella giornata del primo agosto la Polizia Ferroviaria ha messo in campo un’imponente operazione straordinaria di vigilanza, coinvolgendo 26 stazioni del Piemonte e della Valle d’Aosta. L’attività, finalizzata ad innalzare i livelli di sicurezza nelle aree ferroviarie in vista del grande afflusso di viaggiatori legato all’esodo estivo, ha visto impegnati complessivamente 84 agenti.
Nel corso dei controlli, sono state identificate 843 persone e ispezionati 109 bagagli. L’operazione si è conclusa con l’arresto di una persona e un’altra denunciata a piede libero. L’attenzione si è concentrata non solo sugli scali principali, ma anche sulle stazioni solitamente non presidiate, intensificando i controlli a bordo dei treni e nei depositi bagagli.
Gli agenti hanno utilizzato metal detector per garantire ispezioni accurate, estese ai bagagli al seguito dei viaggiatori e alle aree di maggiore affluenza. Particolare riguardo è stato riservato ai convogli internazionali provenienti dalla Svizzera e dalla Francia, ritenuti sensibili per la sicurezza transfrontaliera.
«L’obiettivo – si legge in una nota della Polfer – è garantire la massima tutela ai viaggiatori e agli utenti delle stazioni, soprattutto in periodi di intenso traffico come quello estivo». Le attività di vigilanza straordinaria proseguiranno nei prossimi giorni, anche in vista dei rientri previsti per il controesodo di fine agosto.