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Dal prossimo autunno anche il quartiere Vanchiglia di Torino sarà interessato dall’introduzione del nuovo sistema di raccolta differenziata. L’avvio, previsto a partire da novembre, porterà all’adozione di una modalità mista che combina postazioni stradali di prossimità e raccolta domiciliare porta a porta.
Nel dettaglio, plastica, vetro e metalli saranno conferiti in appositi contenitori collocati lungo le strade, mentre carta, rifiuti organici e indifferenziati verranno gestiti attraverso bidoni dedicati da posizionare nei cortili o nelle pertinenze condominiali. Con questa estensione, l’amministrazione comunale completa la copertura dei quartieri cittadini con il nuovo modello di smaltimento.
L’area coinvolta comprende il perimetro tra corso Regina Margherita, corso San Maurizio e lungo Po Machiavelli, interessando circa 10mila utenze tra famiglie e attività economiche. «La progettazione – si legge in una nota di Palazzo Civico – è stata preceduta da un’attività di rilievo capillare, finalizzata a definire soluzioni su misura in base alla conformazione del territorio». L’obiettivo è garantire risultati ottimali, grazie alla combinazione di raccolta stradale e porta a porta.
Già dalla fine di ottobre gli incaricati di Amiat, società del Gruppo Iren, inizieranno a contattare cittadini e commercianti della zona, distribuendo informazioni e materiale illustrativo. Successivamente verranno consegnati i kit necessari per la gestione domestica dei rifiuti, così da accompagnare la comunità nel passaggio al nuovo sistema.