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Cinque uomini, residenti a Vercelli, Bologna, Bari e due in Sicilia, sono stati denunciati dalla Polizia per produzione di materiale pedopornografico e adescamento di minori. I cinque intrattenevano conversazioni a sfondo sessuale con una tredicenne tramite internet, condividendo foto e video sessualmente espliciti.
Le abitazioni degli indagati sono state perquisite e sequestrato materiale ritenuto di interesse investigativo. L’indagine è stata condotta dalla Sezione operativa per la sicurezza cibernetica di Mantova ed è partita dalla denuncia dei genitori della giovane, preoccupati per il tempo che trascorreva chiusa nella sua stanza con lo smartphone.
Grazie al lavoro degli specialisti della Polizia postale, sono emerse numerose conversazioni con adulti su piattaforme di messaggistica istantanea e molte immagini e video intimi della minorenne, confermando così le accuse nei confronti dei cinque uomini.