Condividi:
La sostenibilità passa anche da piccoli gesti: è questo il principio alla base del progetto ‘Gpadel Play Green’, lanciato da Gpadel, il primo gruppo italiano dedicato al padel. In Italia ogni anno finiscono in discarica oltre 10 milioni di palline da tennis e padel, equivalenti a circa 10.000 tonnellate di materiali come gomma, feltro e plastica, che rappresentano un problema ambientale se non smaltiti correttamente. Per affrontare questa sfida, Gpadel ha presentato a Torino, il 16 maggio 2025, un’iniziativa sostenibile in collaborazione con Reballtex, Turin Carta e la Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il progetto prevede l’installazione di contenitori per la raccolta differenziata delle palline nei club Gpadel, con l’obiettivo di recuperare i materiali per trasformarli in nuovi prodotti, come pavimentazioni sportive, superfici antiurto e isolanti acustici. Armando Calvetti, fondatore di Gpadel, sottolinea come anche un piccolo gesto possa fare la differenza, mentre Chiara Foglietta, assessora comunale alla transizione ecologica, evidenzia il valore di questa iniziativa nel promuovere comportamenti responsabili e sostenibili.
‘Gpadel Play Green’ è già attivo in tutti i centri Gpadel e sarà esteso anche ad altri circoli di tennis e padel interessati a far parte di questa rete di economia circolare, rappresentando così un importante passo verso un futuro più rispettoso dell’ambiente.